di Martin Candinas*
Secondo gli statuti dell’Associazione Pro Lucomagno, il comitato deve riferire annualmente all’assemblea generale sull’andamento – svoltasi a inizio ottobre 2025 – dell’attività dello stesso, il quale durante l’anno in questione si è riunito 4 volte.
La Pro Lucomagno può essere ancora una volta soddisfatta dell’anno trascorso. Il rapporto dettagliato del comitato tecnico mostra che lo scorso inverno è stato contraddistinto da poca neve e di conseguenza si è registrata una minore attività delle valanghe. Inoltre, si cominciano a vedere i benefici dei grandi investimenti effettuati per estensione nord della galleria dello Scopì e l’installazione dei pali per il distacco artificiale delle valanghe sopra Acquacalda. Nell’inverno 2024/25, infatti, il passo è dovuto rimanere chiuso solo per cinque giorni. Solo la maggiore formazione di ghiaccio nella zona delle gallerie ha dato un po’ più di lavoro ai collaboratori e alle ditte addette allo sgombero della neve.
Anche lo scorso inverno non si sono verificati incidenti. I costi operativi per l’inverno 2024/25 sono stati pari a 635’668.50 franchi. In media negli ultimi 25 anni i costi sono stati pari a 648’587 franchi. Quest’anno i costi sono quindi inferiori alla media pluriennale e nettamente inferiori al budget. Questo è di nuovo in parte da ricondurre agli interventi citati.
Collegamenti migliorati tra le due vallate
I miglioramenti dei collegamenti con i mezzi pubblici tra Biasca e Disentis, a lungo auspicati dalla Pro Lucomagno, hanno raggiunto un importante traguardo nel corso dell’anno associativo: dall’estate 2025 sono disponibili collegamenti diretti tra Biasca e Disentis. Si tratta di un presupposto fondamentale per l’eventuale introduzione di collegamenti con i mezzi pubblici anche in inverno. Questa pietra miliare è stata celebrata degnamente nel giugno del 2025 con una conferenza stampa organizzata dalla nostra associazione con la partecipazione della Consigliera di Stato grigionese Carmelia Maissen e del consigliere di Stato ticinese Claudio Zali.
Colgo infine questa gradita occasione per ringraziare i miei colleghi di comitato, la commissione tecnica, lo staff della Pro Lucomagno e il personale delle aziende appaltatrici per l’eccellente lavoro svolto e per l’ottima collaborazione. Un ringraziamento particolare va ai Cantoni Ticino e Grigioni, ai Comuni, alle Società degli Impianti di risalita, alla Base d’aiuto alla condotta dell’Esercito (BAC), all’AXPO e a tutti gli altri membri della nostra Associazione, senza il loro contributo l’apertura invernale del Passo non potrebbe essere realizzata.
*Presidente dell’Associazione Pro Lucomagno
